2° Tappa - Libreria Lovat Trieste

Un'incontro diverso da quello di Cormòns, fatto solo di parole e dialoghi, senza letture, senza suoni, senza immagini. Valerio Fiandra, che ringraziamo vivamente per la sua disponibilità, ci ha incalzato bonariamente con le sue domande, garantendo al pubblico presente di conoscere oltre al libro anche noi autori e le nostre aspettative legate allo scrivere. Ci è piaciuto molto un suo commento in particolare: che questo libro vale il suo prezzo, perché è abitudine del moderatore soppesare i volumi e rapportarli al costo, a seconda del numero di pagine che a fine lettura si giudica valga la pena tenere o gettare, e a suo parere in questo caso si getta via poco. Fiandra ha voluto cogliere nel nostro lavoro spunti interessanti, ha fatto raffronti con autori importanti, che in questo caso sono realmente del tutto immeritati. E' apparsa a noi ancora più che a lui che questa giustapposizione di linguaggi stilistici e di contenuti diversi, garantiti dal diverso approccio di noi autori allo scrivere e ai contenuti correlati alla memoria, in fondo funzioni; che l'azzardo nel voler mettere insieme parole distanti tra loro, ricordi sereni a memorie dolorose, non sia stata un'intuizione del momento. Interessante anche uno spunto: che Roberto scriva nel testo narrativo, quello su cui Walter insiste nei suoi fumetti più autoriali, che i tratti dolorosi e perfetti (fumettisticamente parlando) de La porta di Sion e di Mont Uant in particolare, trovino una propria presenza accanto a dei racconti di Walter, più vicini allo spirito delle Maldobrìe, attraverso gli scritti di Roberto. Grazie a Valerio e arrivederci alla prossima.

Prossima tappa: 12 dicembre, ore 18.00, Biblioteca di Monfalcone (GO), via Ceriani, 10. Saremo presentati da Stefano Olivo.